Gustamundo porta in tavola la cucina palestinese di Rasha

Gustamundo porta in tavola la cucina palestinese di Rasha

Il 10 febbraio, presso “Gustamundo”, si terrà  una cena solidale incentrata sui sapori della cucina palestinese.
La serata - realizzata anche con la collaborazione della "Comunità di Sant'Egidio" - avrà come protagonista Rasha, che condividerà, attraverso i suoi piatti, una storia che parla di coraggio e rinascita.
Figlia di profughi palestinesi, Rasha è nata e cresciuta a Yarmouk, campo profughi nella periferia sud di Damasco, in un contesto difficile nel quale però era riuscita ad ottenere una certa stabilità sociale ed economica, andata in crisi con il conflitto.
Rasha è sempre stata una grande lavoratrice: parrucchiera, truccatrice e cuoca instancabile a casa, dove ha sempre cucinato per i propri figli e in occasione di feste o cerimonie. Un amore, quello per la cucina, nato grazie a sua madre, dalla quale ha imparato tanto. Il tramandarsi, attraverso un legame affettivo, ricette legate alla memoria, alla tradizione. Il suo senso di appartenenza al popolo palestinese si esprime molto attraverso il cibo e nel concepire la cucina come un atto di solidarietà e condivisione.

La sua vita un giorno cambia, quando, per correre dietro a suo figlio in strada sotto le bombe, viene colpita da alcune schegge che le tolgono quasi completamente la vista. Da questo momento inizia il viaggio che la porterà, con i figli, prima in Libano e poi, il 29 febbraio del 2016, a Roma - con il primo corridoio umanitario organizzato dalla comunità di Sant’Egidio e dalla Federazione delle Chiese Evangeliche attive a livello nazionale.
A Roma, come lei stessa racconta, finalmente i suoi tre figli hanno ripreso la scuola e lei segue, al “Sant’Alessio”, un corso destinato a persone non vedenti, per migliorare la capacità di muoversi in modo indipendente e organizzare così la propria quotidianità domestica e lavorativa.

Quella da “Gustamundo” è la sua prima esperienza come cuoca in un ristorante, un evento che le provoca una grande emozione ma allo stesso tempo la comprensibile paura nel dover gestire uno spazio che ancora non conosce bene. Il non riuscire a vedere non l’hai mai fermata e l’ha portata ad affinare la conoscenza degli altri sensi, come ad esempio il grande uso delle mani nel preparare le sue ricette, nella speranza, comunque, di riuscire un giorno a riacquistare la vista dell’occhio non completamente danneggiato durante l’esplosione.

Il menù della serata prevede: la maqlubamakluba, che significa letteralmente: “sottosopra”. La sua origine si lega alla tradizione di donare cibo ai poveri dopo i banchetti delle feste. Ogni venerdì, nelle ricche case arabe, o nei giorni di grande abbondanza, il cibo non consumato veniva raccolto in una casseruola e rigirato, poi, su un grande vassoio affinché fosse più facilmente raggiungibile da tutti. Considerato ora una specialità, ha ingredienti ben definiti. Si tratta di uno sformato di carne, verdure e riso speziati, solitamente condito con una salsa di pomodori, cetrioli, sale e yogurt. Il kubba, un supplì di riso con carne e spezie e infine il cruason di carne. Tra gli ingredienti presenti in cucina lo za’atar, una varietà di timo selvatico che dà il suo nome a un mix con semi di sesamo, sommacco, sale.

La cena inizierà a partire dalle ore 20.00 presso il ristorante in Via Giacinto de Vecchi Pieralice, 38
Prezzo: 25 € (inclusa una bevanda tra acqua, coca-cola, birra in bottiglia). La prenotazione è obbligatoria.

Info e prenotazioni: 366.8976779, info@gustamundo.it

****
Il progetto “Gustamundo” nasce con l’idea di proporre integrazione sociale tramite la “cucina”. Con la collaborazione di molti centri di accoglienza e di alcune onlus, Gustamundo organizza cene multietniche preparate da uomini e donne provenienti dai paesi più disagiati. Saranno loro che, diventando protagonisti in cucina, vivranno un momento di serenità e aggregazione, consentendoci di assaggiare specialità di tutto il mondo. Sito web: https://www.gustamundo.it/

UFFICIO STAMPA GUSTAMUNDO:
Elena Rexha +39 347 4925400, elerexha@hotmail.it
Laura Lamberti +39 329 6470163, l.lamberti81@gmail.com